Il quindicenne Dolf, con l’aiuto di una macchina del tempo, si trova bloccato nel ‘200. Entra a far parte della crociata dei bambini: 8000 bambini s’incamminano per liberare Gerusalemme. Dolf aiuta i bambini a superare i molti pericoli che incontrano nel loro viaggio. Man mano comincia a capire però che il pericolo maggiore non viene da fuori, ma da dentro la crociata stessa.
Per la semplicità del linguaggio, il film risulta abbastanza facile da capire. Inoltre ci sono i sottotitoli, ma consiglerei di guardare quelli in inglese, perché quelli olandesi usano sistematicamente modi diversi di dire la stessa cosa, il che alla fine non aiuta l’apprendente. B2/C1.
Il film pone l’accento su come il medioevo fosse impregnato di religione e superstizione.